Manila
Una metropoli dalle mille contraddizioni
Le sue origini sono da ricondursi al XVI secolo: sulle sponde del fiume Pasig sorgeva May Nilad, una colonia musulmana. Con l’arrivo degli Americani, nel 1898, la cittadina negli anni crebbe, tanto da diventare una delle più importanti città orientali. Oggi Manila è sede delle attività economiche e culturali, e, come molte grandi metropoli, deve gestire il sovrappopolamento, la criminalità e la povertà.
Qui moderno e antico convivono senza soluzione di continuità. Con un’escursione potrete visitare Fort Santiago, l’antica fortezza spagnola nella cittadella di Intramuros. Eretta nel 1571, nel 1945 venne quasi del tutto rasa al suolo nella battaglia di Manila. Oggi è un parco storico e luogo di preghiera in memoria delle vittime filippine durante l’occupazione giapponese nella Seconda guerra mondiale.
Tagaytay city si trova a circa 60 chilometri da Manila ed è raggiungibile con un’escursione. Non è quello che si potrebbe immaginare quando si pensa a una città filippina: dimenticate il traffico di Manila e immergetevi nella meravigliosa vegetazione e nella pace di questo centro abitato, dominato dall’imponente vulcano Taal – il secondo più attivo nelle Filippine –, con il suo verde lago craterico.
Entrare nella storia dell’ultimo bastione di Corregidor: un’escursione vi porterà nel luogo della resistenza delle forze militari alleate americane e filippine durante la Seconda Guerra mondiale. Corregidor venne conquistato nel 1942 dai Giapponesi per poi essere liberato nel 1944 dagli americani.