Una crociera MSC vi porterà a Kochi, situata nell’omonima prefettura, nell’isola di Shikoku. Il castello di Kochi, visitabile con un’escursione, è uno dei soli dodici castelli giapponesi sopravvissuti agli incendi, alle guerre e ad altre catastrofi dell’età post-feudale.Fu costruito tra il 1601 e il 1611. Ciò che si vede oggi però, per la maggior parte della struttura, risale al 1748, anno in cui il castello venne ricostruito dopo un incendio. Particolarità: la sua torre principale non veniva utilizzata solo per fini militari, ma era anche la residenza delle famiglie nobili. Fatto del tutto inusuale, dal momento che i signori erano soliti risiedere in altre parti del castello. L’interno, in legno, denota il tipico stile del periodo Edo.
Vicino al porto Kochi si trova la spiaggia panoramica di Katsurahama. Nei ristoranti della zona è possibile mangiare il pesce katsuo, un tipo di tonno tipico delle acque giapponesi, tagliato a filetti e leggermente cotto alla griglia con fuoco alimentato da paglia che li rende leggermente affumicati.
A settanta chilometri da Kochi, un’attrazione insolita è l’antico ponte di Kazurabashi, lungo 45 metri e largo 2 metri, passa 14 metri sopra le acque del fiume Iya. Oggi, il ponte – costruito con il legno di Actinidia arguta, una specie di vite simile alla pianta dei kiwi – è rinforzato con cavi in acciaio. Da non perdere per il paesaggio e la breve ma emozionante passeggiata.
Più vicino a Kochi anche la gola di Oboke è splendida: su una barca si attraversa il fiume Yoshino, che nel corso di centinaia di milioni d’anni ha eroso gli strati di rocce delle montagne dell’isola di Shikoku modellando la pietra in forme bizzarre.